Discussione:
domande sul matrimonio misto cattolici - ortodossi
(troppo vecchio per rispondere)
Scienza per l'uomo
2008-02-19 23:41:27 UTC
Permalink
alcune domande sul matrimonio misto cattolici - ortodossi
1) il matrimonio misto tra cattolici e ortodossi è uguale facendolo in una
delle due chiese o ha significati diversi?

2) se una cattolica si sposa con rito ortodosso con un ortodosso divorziato
può ancora fare la comunione?

3) come è possibile che venga autorizzata a sposarsi dall'ordinario
cattolico?

e ultima domanda,

4) l'ortodosso nel caso specifico può rivolgersi al tribunale ecclesiastico
cattolico per chiedere una sorta di dichiarazione di nullità del suo
precedente matrimonio? (non una nullità con valenza civile)

scusate la tante domande...
grazie se rispondete..
Mauro.
2008-02-20 08:07:22 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
scusate la tante domande...
tante doemande che due che
vivono il Vangelo non si farebbero.

curioso che in una religione
dove Gesu' Cristo è faro poi ci siano tanti
che brancolano nel buio, ponendosi domande
che chi ha incontrato Cristo non si farebbe.
:-)


Mauro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Loris_ro
2008-02-20 08:24:59 UTC
Permalink
Post by Mauro.
curioso che in una religione
dove Gesu' Cristo è faro poi ci siano tanti
che brancolano nel buio, ponendosi domande
che chi ha incontrato Cristo non si farebbe.
sai com'è mauro, c'è tanta gente che a catechismo non stava attenta e
addirittura faceva un grna casino, così il catechista si rtirovava a non
poter "riprendere" senza che l'ira dei genitori non gli si scagliasse
addosso.
pertanto IMHO il "buio" nel quale brancolano oggigiorno i cristiani
cattolici non è altro che il risultato del loro stesso "lassismo".

e poi, non eri tu quello che anni fa pretendeva che la FEDE CRISTIANA fosse
fatta di dighiarazioni, bolli ed incartamenti tanto da pensare che per
richiedere di essere "sbattezzato" fosse sufficiente mandare una
raccomandata?
l'hai poi mandata? chissà come dsi fa in questi casi, l'avranno protocollata
in paradiso? ;-)

IMHO La verità è che nel momento stesso che tu realizzi che non credi più
nel tuo battesimo e nella tua ex religione sei "ipso facto" posto al di
fuori della comunita per tua stessa scelta e non c'è raccomandata che tenga.

Almeno io queste domande non me le porrei nemmeno.

Figurati che sono figlio di un matrimonio misto Cattolico/protestante dove
il pastore non c'era e difatto mia madre non credi sia sposata
religiosamente nonostante che anni dopo si sia convertita anche lei al
cattolicesimo.

e a nessuno e mai venuto in mente che questa situazione abbia qualcosa di
strano.

ciao.

Lo
Mauro.
2008-02-20 10:58:29 UTC
Permalink
Post by Loris_ro
sai com'è mauro, c'è tanta gente
che a catechismo non stava attenta
non è questione di catechismo, ma di altro.
Tizio e Tizia sono cristiani,
hanno incontrato Cristo e conoscono il Vangelo.
Ossia sono e hanno cio' che è l'essenza del cristianesimo.

in quanto al battesimo di cui tu domandi,
quando uno viene battezzato
viene battezzato nella Chiesa di Cristo
o nella Chiesa cattolica ?

anche qui una domanda,
una domanda a cui ognuno puo' dare una risposta.

ciao,
Mauro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
bonaiuti
2008-02-20 11:44:02 UTC
Permalink
Post by Mauro.
non è questione di catechismo, ma di altro.
Tizio e Tizia sono cristiani,
hanno incontrato Cristo e conoscono il Vangelo.
Ossia sono e hanno cio' che è l'essenza del cristianesimo.
Quindi perchè sposarsi in chiesa se hanno già tutto?

Saluti
Mauro.
2008-02-20 12:48:50 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
Quindi perchè sposarsi
in chiesa se hanno già tutto?
sposarsi nel Signore,
è questo che due cristiani fanno.
Post by bonaiuti
Saluti
ciao,
Mauro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Brenno
2008-02-20 12:13:31 UTC
Permalink
1) il matrimonio misto tra cattolici e ortodossi e' uguale facendolo in una
delle due chiese o ha significati diversi?
Dopo lo scisma la Chiesa di Roma ha fatto delle innovazioni teologiche
(filioque, infallibilita', ecc.), quindi la Chiesa Ortodossa considera i
sacramenti dati dai cattolici imperfetti (da accettare in economia) o non
validi (da ridare in perfezione).
Quindi alcune Chiese Ortodosse accettano il matrimonio misto (riconoscendo
in economia i sacramenti del coniuge cattolico), altre no (si sposano solo
coloro che hanno sacramenti validi, il coniuge cattolico deve ricevere i
sacramenti ortodossi in perfezione. Vedi film "Il mio grasso grosso
matrimonio greco", ma li il protagonista era protestante).
Quindi, anche se alcune Chiese Ortodosse celebrano il matrimonio misto,
nessuna lo riconosce se celebrato da un sacerdote cattolico.
Non solo, l'Ortodosso puo' assistere, ma non partecipare ai riti cattolici.
Quindi se si sposa in una chiesa cattolica, per forza ne deve accettare la
validita', quindi perde la comunione con l'Ortodossia (lo stesso vale per
l'ortodosso testimone in un matrimonio cattolico... esperienza diretta).
2) se una cattolica si sposa con rito ortodosso con un ortodosso divorziato
puo' ancora fare la comunione?
Boh. Gli Ortodossi divorziati e risposati la comunione la fanno. I
cattolici non credo.
3) come e' possibile che venga autorizzata a sposarsi dall'ordinario
cattolico?
Chiedi ai cattolici, io non lo so.
e ultima domanda,
4) l'ortodosso nel caso specifico puo' rivolgersi al tribunale ecclesiastico
cattolico per chiedere una sorta di dichiarazione di nullita' del suo
precedente matrimonio? (non una nullita' con valenza civile)
Se il matrimonio e' avvenuto in una chiesa cattolica, per la Chiesa di Roma
e' valido, quindi ha gli stessi diritti e doveri degli altri.
Se il matrimonio era ortodosso perche' dovrebbe rivolgersi al tribunale
cattolico?

Ciao.
**********
Brenno
bonaiuti
2008-02-20 12:45:22 UTC
Permalink
Post by Brenno
Dopo lo scisma la Chiesa di Roma ha fatto delle innovazioni teologiche
(filioque, infallibilita', ecc.), quindi la Chiesa Ortodossa considera i
sacramenti dati dai cattolici imperfetti (da accettare in economia) o non
validi (da ridare in perfezione).
Quindi alcune Chiese Ortodosse accettano il matrimonio misto (riconoscendo
in economia i sacramenti del coniuge cattolico), altre no (si sposano solo
coloro che hanno sacramenti validi, il coniuge cattolico deve ricevere i
sacramenti ortodossi in perfezione. Vedi film "Il mio grasso grosso
matrimonio greco", ma li il protagonista era protestante).
Quindi, anche se alcune Chiese Ortodosse celebrano il matrimonio misto,
nessuna lo riconosce se celebrato da un sacerdote cattolico.
Non solo, l'Ortodosso puo' assistere, ma non partecipare ai riti cattolici.
Quindi se si sposa in una chiesa cattolica, per forza ne deve accettare la
validita', quindi perde la comunione con l'Ortodossia (lo stesso vale per
l'ortodosso testimone in un matrimonio cattolico... esperienza diretta).
Meno male che c'è qualcuno in grado di dare informazioni precise.
Ho letto parecchia roba su internet e spesso si contraddiceva, soprattutto
riguardo la validità dei sacramenti. Comunque mi ha incuriosito questa
affermazione del Papa:

"Conosciamo il problema non solo delle Comunità protestanti ma anche delle
Chiese ortodosse che vengono spesso presentate come modello in cui si ha la
possibilità di risposarsi. Ma solo il primo matrimonio è sacramentale: anche
loro riconoscono che gli altri non sono Sacramento, sono matrimoni in modo
ridotto, ridimensionato, in una situazione penitenziale, in un certo senso
possono andare alla comunione ma sapendo che questo è concesso "in
economia" - come dicono - per una misericordia che tuttavia non toglie il
fatto che il loro matrimonio non è un Sacramento."

Insomma il secondo matrimonio NON è un sacramento?

Saluti
Brenno
2008-02-21 12:10:37 UTC
Permalink
Insomma il secondo matrimonio NON e' un sacramento?
Il Vangelo stabilisce che il matrimonio sia uno solo. La Chiesa di Roma non
sbaglia. Gli Ortodossi permettono che si celebri un secondo e un terzo
matrimonio, perche' il divorzio e' considerato un male minore rispetto
all'esclusione del credente dalla Chiesa e dalla Comunione.
Quindi, il divorzio col conseguente nuovo matrimonio NON e' un diritto,
sara' il vescovo che decidera' se concedere il divorzio, ecc.
Ci sono stati dei vescovi che non l'hanno mai concesso.
Attenzione parlo di divorzio, non di annullamento.
Sul fatto che il secondo matrimonio sia o meno un sacramento.
Non saprei cosa dire. Sareri propenso a rispondere di si, altrimenti non
verrebbe celebrato in chiesa dal sacerdote.

Ciao.
**********
Brenno
Loris_ro
2008-02-21 14:19:15 UTC
Permalink
altrimenti non verrebbe celebrato in chiesa dal sacerdote.
Il matrimonio non viene celebrato dal sacerdote ma dagli sposi stessi che
possono celebrare il loro unico matrimonio e lo devono fare di fornte alla
comunità cristiana e al rappresentante della chiesa (che mi risulta potrebbe
anche essere solo un diacono).

A scanso di equivoci la cerimonia eucarestica (la messa tanto per capirci)
che si svolge in occasione del matrimoio non è il matrimonio besì è una
celebrazione che si svolge assieme al matrimonio e per la quale è necessaria
la presenza di un sacerdote, il matrimonio di per se e la cerimonia dello
scambio dei consensi e delgi impegni, che i nubendi si scambiano davanti ai
testimoni e alla chiesa nella persona del prete o chi per esso .

ciao.

Lo
Brenno
2008-02-22 11:40:13 UTC
Permalink
Post by Loris_ro
altrimenti non verrebbe celebrato in chiesa dal sacerdote.
Il matrimonio non viene celebrato dal sacerdote ma dagli sposi stessi che
possono celebrare il loro unico matrimonio e lo devono fare di fornte alla
comunita' cristiana e al rappresentante della chiesa (che mi risulta potrebbe
anche essere solo un diacono).
Ecco perche' i preti ortodossi non vogliono riti misti con due celebranti:
cattolici e ortodossi concepiscono il matrimonio in modo diverso.
Quindi se lo celebra un prete cattolico ha un senso, se lo celebra un prete
ortodosso un altro.
La tua visione e' quella cattolica (il prete non conta e il matrimonio e'
celebrato dagli sposi).
Questa e' quella ortodossa:

"Ministro del Matrimonio:
Il sacramento del matrimonio e' visto in modo molto diverso dall'Ortodossia
e dal Cattolicesimo romano, sia a livello di principi teologici che a
livello di prassi liturgica e pastorale.
Il celebrante del sacramento, per gli ortodossi, e' sempre il vescovo o
prete officiante; la tesi sostenuta nel mondo cattolico romano, che i veri
celebranti del matrimonio siano gli sposi stessi, ha le sue origini nel
giuridismo teologico medioevale. Arrivando a considerare il matrimonio con
le categorie giuridiche del contratto, la logica conclusione fu quella di
considerare come figure centrali i "contraenti", mentre l'autorita' che
presiede si limita a ratificare la benedizione della Chiesa.
Questa linea di principio ha poi fatto nascere alcuni controsensi
all'interno dello stesso mondo cattolico romano; per esempio, per
"rispettare la tradizione" delle Chiese orientali cattoliche, ai diaconi
cattolici di rito orientale e' proibito celebrare riti matrimoniali, mentre
ai diaconi di rito latino e' concesso, in quanto semplici "assistenti"
degli sposi-celebranti. "

Comunque ho trovato la risposta al quesito del sacramento.
Per alcuni il secondo matrimonio non e' un sacramento ma un sacramentale
(cioe' l'accettazione d'uno stato di fatto), per altri e' un sacramento,
considerando che il primo matrimonio sia cessato proprio perche' gli sposi
non avevano recepito il sacramento.

Ciao.
**********
Brenno
Scienza per l'uomo
2008-02-20 13:36:42 UTC
Permalink
una cosa la so.... i matrimoni per essere definiti misti hanno il doppio
sacerdote...
il problema è :
qual è la loro differenza ovvero:
esiste un matrimonio misto cattolico e un matrimonio misto ortodosso?
e se è vero che quello cattolico non è riconosciuto dalla parte ortodossa,
il viceversa che valenza ha?

Cioè se un ortodosso (precendentemente separato) sposa una cattolica con
matrimonio misto fatto in chiesa ortodossa,
tale matrimonioper la chiesa cattolica è valido?
viene chiesta una dispensa? viene normalmente data?

se riuscite attenetevi alle domande fatte in precendenza...
bonaiuti
2008-02-20 18:31:19 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
se riuscite attenetevi alle domande fatte in precendenza...
Dubito di poterti rispondere ma potresti specificare a quale delle varie
chiese ortodosse ti stai riferendo?
Lo chiedo perchè ho notato, leggendo qua e là, una diversità notevole (da
facilissimo ad impossibile) di trattamento proprio riguardo i matrimoni con
i cattolici.

Saluti
Scienza per l'uomo
2008-02-20 18:49:36 UTC
Permalink
ho trovato le risposte:

gli ortodossi non hanno alcun accordo col la Chiesa cattolica e
quindi si tratta di due riti misti diversi.

In teoria per celebrarlo in Chiesa Cattolica ci va l'autorizzazione
dell'ordinario che ovviamente vista la condizione dell'altro coniuge
(separato) non potrebbe darla.. quindi niente matrimonio

per celebrarlo in Chiesa Ortodossa in teoria ci va la stessa autorizzazione
che a volte non viene chiesta quindi
capita che qualcuno si sposi in Chiesa Ortodossa pur rimanendo cattolico...
in tale situazione però si è contro la prassi e le norme cattoliche quindi
in pratica si è scomunicati di fatto
(adulterio).

La soluzione è che si ricorra al Tribinale Ecclesiastico per verificare la
nullità del matrimonio ortodosso.
Credevo non si potesse, invece il Diritto Canonico può essere evocato da
qualsiasi battezzato
anche non cattolico e quindi il matrimonio può essere annullato se ve ne
sono gli estremi e le condizioni.

Molto interessante, molti i casi coinvolti in Italia, nulla la conoscenza
del tema da parte di quasi tutti i sacerdoti di entrambe le parti...
bonaiuti
2008-02-20 21:00:21 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
La soluzione è che si ricorra al Tribinale Ecclesiastico per verificare la
nullità del matrimonio ortodosso.
Credevo non si potesse, invece il Diritto Canonico può essere evocato da
qualsiasi battezzato
anche non cattolico e quindi il matrimonio può essere annullato se ve ne
sono gli estremi e le condizioni.
Scusa, ma non credo proprio sia così.
Come può il tribunale rotale verificare la nullità di un matrimonio
celebrato al di fuori della chiesa cattolica?
Del resto, il primo canone del codice di diritto canonico recita:

"Can. 1 - I canoni di questo Codice riguardano la sola Chiesa latina."

inoltre:

"Can. 11 - Alle leggi puramente ecclesiastiche sono tenuti i
***battezzati*** nella Chiesa cattolica o in essa accolti, e che godono di
sufficiente uso di ragione e, a meno che non sia disposto espressamente
altro dal diritto, hanno compiuto il settimo anno di età."

Da ciò mi pare logico dedurre che quando il CdC parla di battezzati, senza
specificare altro, intenda battezzati nella chiesa cattolica, del resto
negli articoli dove vengono presi in considerazioni battezzati secondo altre
confessioni ciò viene sempre specificato. Ad esempio:

Can. 1124 - Il matrimonio fra due persone battezzate, delle quali una sia
battezzata nella Chiesa cattolica o in essa accolta dopo il battesimo e non
separata dalla medesima con atto formale, l'altra invece sia iscritta a una
Chiesa o comunità ecclesiale non in piena comunione con la Chiesa cattolica,
non può essere celebrato senza espressa licenza della competente autorità.

Saluti
Scienza per l'uomo
2008-02-21 14:51:45 UTC
Permalink
Il fedele ortodosso in quanto
comunque battezzato può rivolgersi al Tribunale ecclesiastico per
chiedere la nullità del suo precedente matrimonio. E ciò in base ad una
decisione della Segnatura apostolica del 28-5-1993.
bonaiuti
2008-02-21 17:20:01 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
Il fedele ortodosso in quanto
comunque battezzato può rivolgersi al Tribunale ecclesiastico per
chiedere la nullità del suo precedente matrimonio. E ciò in base ad una
decisione della Segnatura apostolica del 28-5-1993.
Interessante. Hai qualche riferimento più preciso?
Si tratta di un matrimonio fra ortodossi celebrato in una chiesa ortodossa?
Forse si sono poi convertiti al cattolicesimo?

Saluti
Scienza per l'uomo
2008-02-21 17:54:26 UTC
Permalink
nessuna conversione, matrimonio tra ortodossi...
non so esattamente a che titolo si chieda questo annullamento ... suppongo
per poter
accedere al matrimonio o a un 'ordinazione ...
bonaiuti
2008-02-21 19:41:32 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
nessuna conversione, matrimonio tra ortodossi...
non so esattamente a che titolo si chieda questo annullamento ... suppongo
per poter
accedere al matrimonio o a un 'ordinazione ...
Non voglio essere irrispettoso ma non hai nemmeno letta la decisione della
Signatura che citi?
Scusa comunque se insisto, ma il fatto che la chiesa cattolica giudichi un
matrimonio fra ortodossi, senza offesa, non ha alcun senso.
Ho cercato di documentarmi un pochino, l'unica cosa a cui potrebbe far
riferimento la decisione citata (che è però introvabile almeno su internet)
è la legittimazione ad agire che viene data anche agli acattolici, quindi
anche agli ortodossi, nel caso in cui sia stato celebrato un matrimonio
misto. Ovvero, anche la parte ortodossa (non convertita), che ha sposato con
rito romano, un cattolico è legittimata all'azione giuridica (P.Moneta - Il
matrimonio nullo. Diritto civile, canonico e concordatario).
Un altro dubbio è su quali basi possa essere pronunciata la nullità.
Ammesso che esista una normativa ortodossa a riguardo, sarebbe bizzarro che
la Rota romana giudichi in base alle leggi di un ordinamento a lei estraneo
(come se un giudice italiano applicasse la legislazione giapponese).
Ancora più bizzarro sarebbe che la nullità di un matrimonio ortodosso fosse
sancita in base alle norme che regolano la nullità del matrimonio cattolico.

E' comunque curioso che due ortodossi, sposati in una chiesa ortodossa, si
sottopongano al giudizio secondo le leggi promulgate dal Papa... è come se
io, cattolico, facessi istanza di nullità matrimoniale al patriarca di
Mosca. :-)

Saluti
yunan, the Red Comet
2008-02-22 07:22:43 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
E' comunque curioso che due ortodossi, sposati in una chiesa ortodossa, si
sottopongano al giudizio secondo le leggi promulgate dal Papa... è come se
io, cattolico, facessi istanza di nullità matrimoniale al patriarca di
Mosca. :-)
sembrate i protagonisti dei vangeli quaresimali secondo Giovanni :-)
bonaiuti
2008-02-22 07:52:32 UTC
Permalink
Post by yunan, the Red Comet
Post by bonaiuti
E' comunque curioso che due ortodossi, sposati in una chiesa ortodossa,
si sottopongano al giudizio secondo le leggi promulgate dal Papa... è
come se io, cattolico, facessi istanza di nullità matrimoniale al
patriarca di Mosca. :-)
sembrate i protagonisti dei vangeli quaresimali secondo Giovanni :-)
San Cavillo ora pro nobis... :-)

Saluti
yunan, the Red Comet
2008-02-22 08:10:07 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
San Cavillo ora pro nobis... :-)
ma nel caso di vedova ortodossa, può sposare in triple nozze un cattolico di
rito orientale carpiato divorziato da battista?
cosa dice il dirit.can.vst.doc.iban?



y
bonaiuti
2008-02-22 08:42:24 UTC
Permalink
Post by yunan, the Red Comet
Post by bonaiuti
San Cavillo ora pro nobis... :-)
ma nel caso di vedova ortodossa, può sposare in triple nozze un cattolico
di rito orientale carpiato divorziato da battista?
cosa dice il dirit.can.vst.doc.iban?
Se il tizio in questione è divorziato da Battista significa che è gay di
rito olandese.
Quindi, niente matrimonio.

Saluti
--
Sono impuro.
Eh eh! Bordellatore insaziabile, beffeggiatore,
crapulone, lesto di lengua e di spada,
facile al gozzoviglio... fuggo la verità e inseguo il vizio.
(Brancaleone)
Brenno
2008-02-22 12:09:28 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
Scusa comunque se insisto, ma il fatto che la chiesa cattolica giudichi un
matrimonio fra ortodossi, senza offesa, non ha alcun senso.
Tu credi?
Ma se tu fossi un uomo che dice d'essere l'infallibile vicario di Dio sulla
terra e di avere giurisdizione sull'intera Chiesa di Cristo, perche' non
dovresti giudicare il matrimonio di due cristiani? ;-)

Il problema e' sempre:
Il papa capo della Chiesa di Roma o della Chiesa di Cristo;
La Chiesa di Roma madre o sorella della altre Chiese.

I cattolici dicono il papa e' capo della Chiesa di Cristo e Roma e' madre
di tutte le Chiese;
Gli ortodossi dicono il papa e Roma sono alla pari con le altre Chiese.

Ciao.
**********
Brenno
bonaiuti
2008-02-22 13:06:34 UTC
Permalink
Post by Brenno
Post by bonaiuti
Scusa comunque se insisto, ma il fatto che la chiesa cattolica giudichi un
matrimonio fra ortodossi, senza offesa, non ha alcun senso.
Tu credi?
Ma se tu fossi un uomo che dice d'essere l'infallibile vicario di Dio sulla
terra e di avere giurisdizione sull'intera Chiesa di Cristo, perche' non
dovresti giudicare il matrimonio di due cristiani? ;-)
Per il fatto che se io fossi ortodosso e mi fossi sposato come ortodosso, al
momento delle nozze avrei dovuto/voluto accettare un determinato sistema di
regole e di autorità proprio e caratteristico della chiesa ortodossa.
Un sistema di regole diverso da quello cattolico e che comunque, come
giustamente dici, non riconosce alcuna superiorità al vescovo di Roma.
Se quindi si volesse (non si capisce per quale motivo) sottoporre la
validità del matrimonio alla Rota mancherebbero comunque le basi del
diritto applicabile in un giudizio del genere, a meno che non si ritenga che
il codice di diritto canonico vincoli tutti i cristiani ma ciò
contrasterebbe con il primo canone:

"Can. 1 - I canoni di questo Codice riguardano la sola Chiesa latina."

Inoltre, l'ipotesi di Scienza per l'uomo è che nessuno degli sposi abbia
cambiato religione quindi ci troveremmo di fronte ad una seconda assurdità,
ovvero che gli sposi sono e rimangono ortodossi e quindi qualsiasi cosa
avesse deciso la Rota, tale decisione non avrebbe comunque nessun valore
nella chiesa ortodossa.
Il tutto completamente imho, visto che il terreno è minatissimo e
poverissimo di notizie (per questo vorrei sfruttare la tua conoscenza ancora
un po'... come funziona la nullità matrimoniale nella chiesa ortrodossa?
Grazie.).

Saluti
--
Sono impuro.
Eh eh! Bordellatore insaziabile, beffeggiatore,
crapulone, lesto di lengua e di spada,
facile al gozzoviglio... fuggo la verità e inseguo il vizio.
(Brancaleone)
Scienza per l'uomo
2008-02-22 18:35:34 UTC
Permalink
la sentenza di nullita di un matrimonio non ne sancisce automaticamente la
nullità a livello civile...
non l'ho letta ma un canonista esperto la manderà presto e mi ha confermato
quanto detto.

Credo che tale richiesta di una valutazione di nullità venga fatta per una
successiva integrazione nella Chiesa Cattolica o per un matrimonio con
cattolico.
In ogni caso un matrimonio viene giudicato nullo secondo il diritto canonico
romano, quindi si verifica se vi erano condizioni di nullità
indipendentemente che fosse celebrato in chiesa ortodossa.
la sentenza ha valore ai fini cattolici, credo che nel caso citato non
avrebbe valore per una dichiarazione di nullità anche a livello civile (ci
sarebbe poi il problema della legislazione diversa da nazione a nazione, non
so come siano le cose in Romania, Russia, ecc).
bonaiuti
2008-02-22 19:32:21 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
la sentenza di nullita di un matrimonio non ne sancisce automaticamente la
nullità a livello civile...
La sentenza rotale non ha mai effetti civili. Per averli deve essere
delibata nello stato in cui è stato celebrato il matrimonio ma questo non è
compito del tribunale ecclesiastico.
Grazie delle spiegazioni.

Saluti
Mauro.
2008-02-22 09:22:51 UTC
Permalink
nulla la conoscenza del tema
da parte di quasi tutti i
sacerdoti di entrambe le parti...
e questo è un bene,
visto che un sacerdote si occupa di cose ben
lontane dagli azzeccagarbugli del diritto canonico.

detto cio' ricordo che per un cattolico il matrimonio è indissolubile
mentre per un ortodosso invece no (visto che si ammette la possibilita' di
un seecondo o terzo matrimonio)

ciao,
Mauro
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Brenno
2008-02-21 12:28:19 UTC
Permalink
Post by Scienza per l'uomo
una cosa la so.... i matrimoni per essere definiti misti hanno il doppio
sacerdote...
Fuori discussione. Ti ricordo che non c'e' la comunione.
Un prete ortodosso non celebrerebbe mai con un cattolico, neppure in una
chiesa ortodossa. Altrimenti la celebrazione (con la condivisione
dell'Eucarestia) sarebbe un atto automatico di comunione con la Chiesa di
Roma, quindi l'uscita dall'Ortodossia.
Difatti questo e' il modo usato quasi sempre per accogliere i cattolici
nell'Ortodossia: si da' loro la Comunione.
Post by Scienza per l'uomo
esiste un matrimonio misto cattolico e un matrimonio misto ortodosso?
Si. Ma celebrati dai singoli sacerdoti.
Post by Scienza per l'uomo
e se e' vero che quello cattolico non e' riconosciuto dalla parte ortodossa,
il viceversa che valenza ha?
Se celebrato da un sacerdote ortodosso e' riconosciuto da ambo le parti,
se celebrato da un cattolico e' riconosciuto solo dai cattolici.
Post by Scienza per l'uomo
Cioe' se un ortodosso (precendentemente separato) sposa una cattolica con
matrimonio misto fatto in chiesa ortodossa,
tale matrimonioper la chiesa cattolica e' valido?
No. In tal caso no. La Chiesa cattolica riconosce il matrimonio ortodosso,
ma non il divorzio. Quindi questo signore e' divorziato e puo' risposarsi
solo per la Chiesa ortodossa, invece per la Chiesa cattolica il suo primo
matrimonio e' ancora valido e questo secondo matrimonio non puo' avvenire.

Spero di essere stato chiaro. Comunque...
Le tue domande "accademiche", mi sanno tanto di caso personale.
Invece di girare attorno al problema, con esempi teorici che non centrano
il problema, dimmi qual'e' la tua situazione. Cosi posso risponderti nello
specifico.

**********
Brenno
bonaiuti
2008-02-21 12:48:07 UTC
Permalink
Post by Brenno
Se celebrato da un sacerdote ortodosso e' riconosciuto da ambo le parti,
se celebrato da un cattolico e' riconosciuto solo dai cattolici.
Ho un dubbio.
Mi pare d'aver capito che, riguardo i matrimoni misti, le chiese (non so se
proprio tutte) ortodosse richiedono che la prole venga allevata secondo la
religione ortodossa.
Siccome la stessa cosa viene chiesta anche dalla chiesa cattolica mi domando
come il tutto possa funzionare.
In sostanza, mi pare che il termine matrimonio misto sia usato a sproposito,
ovvero in realtà in due devono fare una scelta tra l'una o l'altra chiesa
mentre mi pare abbastanza dubbia la possibilità, imho, che possa sussistere
un matrimonio risconosciuto in tutto e per tutto come sacramento validamente
amministrato per entrambe le chiese.
Ho anche letto in alcuni forum (chiesa ortodossa russa o ucraina) che spesso
viene confuso il matrimonio ortodosso con la semplice benedizione data alla
coppia, che ovviamente non rappresenta un impedimento se poi ci si volesse
(ri)sposare con un cattolico.
Grazie per la spiegazione precedente.

Saluti
Brenno
2008-02-22 12:01:37 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
Ho un dubbio.
Mi pare d'aver capito che, riguardo i matrimoni misti, le chiese (non so se
proprio tutte) ortodosse richiedono che la prole venga allevata secondo la
religione ortodossa.
Partendo dal presupposto teologico che la salvezza e' stata data a tutta
l'umanita' indipendentemente dalla religione, gli ortodossi non sono molto
preoccupati di fare proselitismo. Sono piu' preoccupati dall'ortoprassi,
ovvero che le cose vengano fatte come i "padri" le hanno insegnate.
Personalmente ho visto matrimoni misti, ma raccomandazioni o peggio ad
allevare i figli come ortodossi non ne ho sentite. Ho anche visto figli di
coppie "miste", allevati come cattolici ("cosi' a scuola e con gli
amichetti non sono discriminati"), frequentare anche il catechismo nella
mia chiesa ortodossa (dove, come in una chiesa cattolica, si parla della
vita di Gesu', non di differenze teologiche). Sapessi quanti bambini
frequentano 2 chiese e si fanno 2 Natali e 2 Pasque.

Ciao.
**********
Brenno
Mauro.
2008-02-22 22:45:35 UTC
Permalink
Post by Brenno
Un prete ortodosso non celebrerebbe mai con un
cattolico, neppure in una chiesa ortodossa.
Altrimenti la celebrazione (con la condivisione dell'Eucarestia)
sarebbe un atto automatico di comunione con la Chiesa
di Roma, quindi l'uscita dall'Ortodossia.
ricordavo vagamente di una messa concelebrata dal Papa
e da un patriarca ortodosso, ma ricordavo male,
si trattava di una messa dove uno celbrava e l'altro assisteva.

anni fa leggendovi vi avrei mandato a ... Taize' tutti quanti.
;-(

ciao,
Mauro
bonaiuti
2008-02-23 07:31:45 UTC
Permalink
Post by Mauro.
anni fa leggendovi vi avrei mandato a ... Taize' tutti quanti.
;-(
Meglio essere mandati tutti quanti a Taizè che in altri posti... :-)
Ho avuto occasione di incontrare la comunità di Taizè a Parigi qualche anno
fa ma il viaggio purtroppo è stato terrificante, nel senso che, pur essendo
stato organizzato dalla parrocchia, le motivazioni spirituali sono state
presto dimenticate a favore di quelle turistiche.
Siamo stati alla però ad una funzione (nessuno dei nostri preti
accompagnatori ci ha spiegato di cosa si trattava precisamente) della
comunità in un capannone in un sobborgo di Parigi.
Un'oretta in tutto.
Sulla tour Eiffel abbiamo invece incontrato la velina bionda, per la
felicità dei ragazzi che purtroppo credo sia l'unica cosa che ricordano del
viaggio.

Saluti
--
Sono impuro.
Eh eh! Bordellatore insaziabile, beffeggiatore,
crapulone, lesto di lengua e di spada,
facile al gozzoviglio... fuggo la verità e inseguo il vizio.
(Brancaleone)
Mauro.
2008-02-23 09:09:14 UTC
Permalink
Post by bonaiuti
Sulla tour Eiffel abbiamo invece incontrato la velina bionda, per la
felicità dei ragazzi che purtroppo credo sia l'unica cosa che ricordano
del viaggio.
mi riferivo non a Parigi ma al paesino di Taize' presso Macon
http://it.wikipedia.org/wiki/Taiz%C3%A9_%28Sa%C3%B4ne-et-Loire%29

pure io a Parigi sulla Tour penserei ad altro
(nel mio caso mi ero entusiasmato per degli ologrammi)


ciao,
Mauro

Loading...